martedì 26 maggio 2015

Eventi storici

Batalha do Passo do Rosàrio, José Wast Rodriguez, olio su tela.
 Il 20 febbraio avvenne la Battaglia di Ituzaingò, tra Argentina, guidata da Carlos Maria De Alvear, e l'esercito Brasiliano, condotto dal Marchese di Barbacena. Già dal 1821 si erano verificati scontri e attriti fra questi due schieramenti, per l'indipendeza della Banda Oriental. Tale scontro fu dichiarato dalla parte Argentina, grazie ad un'abile manovra militare, che colse di sorpresa lo schieramento nemico. L'esito di questa battaglia fu una parziale vittoria repubblicana, che sancì la nascita di una Convenzione Preliminare di Pace, che determinerà nell'anno successivo la nascita dell'Uruguay..



Fin dal 1821 erano in corso degli scontri fra Impero Ottomano e lo stato greco, poiché quest'ultimo chiedeva la totale indipendenza dal primo. 

La Battaglia di Navarino, Ambroise Louis Garneray, Olio su tela.
Il 6 luglio 1827 venne firmato il Trattato di Londra tra Regno Unito, Francia e Russia. Con la firma di questo trattato le tre potenze Europee si schieravano a favore dello stato greco e, al contempo, auspicavano che il sultano ottomano rimasse il legittimo sovrano. Il trattato non venne riconosciuto dall'Impero Ottomano, e così facendo si venne ad uno scontro decisivo: La battaglia di Navarino, del 20 ottobre, che si concluse con una sanguinosa perdita per lo schieramento Ottomano. Un'aspetto importante da sottolineare è che questa battaglia fu l'ultima della storia combattuta solo con imbarcazioni a vela.



Il 15 novembre gli Indiani Creek cedettero i loro territori legittimamente detenuti in Georgia agli Stati Uniti d'America: da questo momento momento gli indiani non possederanno mai più alcuni territorio nel Nord America. Nel link allegato si possono notare i nominativi dei capi indiani, e la scritta "ha firmato con la X", ad indicare come essi non sapessero scrivere neanche il proprio nome. Nella cartina geografica a lato la zona evidenziata in verde è quella ceduta nel 1827. In origine erano indiane anche le zone azzurre, arancioni, marroni e rosa. Solo la zona rossa era americana fino al 1805.

Sempre negli Stati Uniti, il 4 luglio venne abolita la schiavitù nello stato di New York. Affinché gli effetti di tale evento si consolidassero, fu necessario aspettare fino al 1841, quando lo stato viene proclamato "libero".




In Italia negli anni 20 dell'Ottocento avvennero le prime rivolte contro i sovrani locali (si ricordino i moti del 20'), e le persecuzioni liberali furono condotte in ogni luogo, in particolare nello Stato Pontificio. Tramite un decreto, il papa Leone XII soppresse tutti i consigli provinciali e comunali, che furono sostituiti da organizzazioni in mano agli ecclesiastici, incapaci di cogliere i bisogni della gente. L'artefice di questo decreto fu il cardinale e segretario pontificio Ercole Consalvi. La situazione quindi era molto tesa e di lì a poco si verificheranno altre insurrezzioni popolari (i moti del 30' , per esempio).



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